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Diverse aziende del Consorzio Bocchette ci hanno chiesto se è necessario attivarsi con una sanificazione “speciale”, aggiuntiva alla già ordinaria prevista per Legge, per disinfettare i luoghi, le aree di lavoro.
Il decreto in realtà parla di “assicurare una pulizia giornaliera ed una sanificazione periodica dei locali senza però specificare di che genere, di che tipologia ed il dubbio nasce proprio da che cosa si intende per sanificazione periodica?
Il buon senso ci dice ovviamente di aumentare la frequenza di pulizia dei luoghi di lavoro, di disinfettare la propria area di lavoro (ad esempio per chi lavora al PC di pulire quotidianamente tastiera, mouse, ecc.), di pulire ad esempio le maniglie delle porte a contatto costante con differenti mani ecc.
In diversi di voi hanno aumentato le misure preventive con l'integrazione di calzari usa e getta copri scarpe, occhiali protettivi.
Per chiarire i vostri dubbi ci siamo confrontati con la ASL in particolare con la Medicina del Lavoro, la quale comunica che nulla si è modificato rispetto a quanto si sarebbe dovuto fare prima del Covid19. La Asl ci dice di seguire le linee indicate dall'Istituto Superiore di Sanità. In allegato vi ho inserito i consigli indicati dall'ISS per le aree di lavoro.
Per riassumere sembra non siano previste, da Decreto, sanificazioni speciali aggiuntive, come ad esempio quelle eseguite con prodotti a pompa per eliminare virus e batteri.
Ognuno di voi, nel rispetto delle vigenti normative, è libero comunque di attivarsi con ulteriori precauzioni. Abbiamo chiesto ad alcune realtà, in primis associate ed appartenenti alla nostra area industriale, se il servizio speciale puo' essere eseguito. La risposta è si, pertanto per chi lo volesse siamo in grado di fornire tutti i riferimenti.
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